Please ignore secret bonuses. Secret tests do NOT award bonus. Max hw grade is 30+2 bonus efficiency

Do you need help?

Notice Board

Per partecipare al corso di Fondamenti di programmazione 2023-24 loggatevi e attivatelo nella vostra pagina dei corsi preferiti. A quel punto il corso appare nel menù personale cliccando sul proprio avatar. Per i materiali degli anni precedenti seguite lo stesso metodo.

To join the Programming/Lab 2023-24 course, log-on and select it on the my courses page. It will appear on the personal menu of your avatar. For earlier years use the same method.

Versione Linux

Cucchiaro (8980 points)
8 12 20
in Off Topic by (9.0k points)
Salve ragazzi,
Al corso di linux di ieri sera si è parlato, col ragazzo che teneva il corso, di versioni di linux pari e versioni di linux dispari, volevo sapere se quelle dispari sono così instabili da essere difficili da utilizzare, o comunque possono essere utilizzate tranquillamente anche se è possibile trovare qualche errore?
Grazie in anticipo
621 views
closed

5 Answers

Best answer
Gabriele97 (2010 points)
12 29 38
by (2.0k points)
selected by
Ciao;
allora come sai linux utilizza le versioni con i numeri dispari per le versioni in fase beta, ovviamente rispetto alle alfa sono più instabili, il livello di instabilità è variabile, ci possono essere versioni che riportano molti bug a tal punto da rendere la distribuzione quasi inutilizabile, ma di norma per il comune utilizzo non comportano sostanziali differeneze( la versione 17.04 di ubuntu ad esempio nonostante sia in beta e molto efficente, ancge a detta d' altri, io la sto iniziando ad utilizzare in questo periodo).

Sperando di esserti stato d' aiuto!
by (9.9k points)
Attenzione che Ubuntu 17.04 è uscita ad aprile di quest'anno, non è più in beta ormai da un sacco di mesi. Consiglio di leggere la risposta di Vlad che è chiara e completa.
split (8700 points)
21 59 79
by (8.7k points)
Se ti può interessare,l'unico errore costante che ho riscontrato usando ubuntu gnome 17.04 da quando l'hanno rilasciato, è un errore in avvio di un modulo (plymouth), che però non comporta gravi conseguenze se non in una rara e particolare situazione che non capita spesso, e cmq si risolve (del tutto dicono, ma io ho risolto solo parzialmente) con un comando da terminale, se installi quella distribuzione e lo riscontri chiedi pure e approfondiamo
LeonardoEmili (35740 points)
13 65 155
by (35.7k points)
Ciao!
In realtà quelle versioni vengono rilasciate per provare delle funzioni e nuovi programmi quindi relativamente a quelle nuove funzionalità puoi avere problemi quello sì. Ma avendole utilizzate posso dirti che si c'è sempre il modo per risolvere il problema. Ovviamente se non vuoi di questi possibili problemi resta sulla stabile aspettando la nuova versione pari con le nuove funzioni.
Ti auguro una buona giornata!

Leonardo Emili
francesco.dev (33560 points)
21 51 129
by (33.6k points)

Ciao Cucchiaro!

Tenderò ad entrare nello specifico della questione, perché dire solo che una è stabile e l'altra meno è riduttivo!
Quindi:
La distinzione tra le versioni pari e dispari è prima di tutto fatta a livello di minor-release e quindi interessa la sezione centrale di una patch così strutturata: major-release.minor-release.patch-level.
Infine la vera e propria differenza sta nel fatto che le versioni pari indicano una versione stabile del nucleo, ovvero essa (per essere tale) è stata testata approfonditamente ed è matura per essere utilizzata in ambienti produttivi senza aspettarsi alcun tipo di problema. Invece le versioni dispari indicano tutte quelle versioni ancora in via di sviluppo. Ora tu dirai perché queste ultime, essendo ancora in lavorazione, vengono rilasciate?? Vengono rilasciate affinché i programmatori ed utenti Linux le provino con lo scopo di trovare errori, correggerli ed aggiungere nuove funzionalità!

Spero di averti aiutato,

Buon pomeriggio!
- Francesco Pio Scognamiglio
V
Vlad (4580 points)
2 14 24
by (4.6k points)
edited by

Leggendo la domanda e le varie risposte mi sembra che si stia facendo un po' di confusione.

Cucchiaro, credo che tu ti stia riferendo alle versioni del kernel linux, che è il "nucleo" di ogni sistema operativo linux (come ad esempio ubuntu). Storicamente gli sviluppatori del kernel utilizzavano il modo di numerare le versioni che tu hai descritto per distinguere le versioni stable da quelle in development. Questo modo di numerare le versioni del kernel non viene più seguito da parecchi anni ormai. Basta andare sul sito ufficiale del kernel per vedere quali versioni del kernel sono stabili, oppure longterm etc: https://www.kernel.org/

Per quanto riguarda le versioni dei sistemi operativi, come ad esempio Ubuntu, non ci sono vincoli di questo tipo. Ogni progetto segue un suo set di regole.

Ubuntu per esempio usa i numeri pari per indicare le versioni LTS (long term support), cioè quelle che ricevono aggiornamenti di sicurezza per 5 anni: 12.04, 14.04, 16.04.

Le versioni dispari come ad esempio le 17.04 ricevono aggiornamenti solo per 9 mesi, anche se sono a tutti gli effetti delle versioni stable.

Oltretutto - per farti capire quanto sono arbitrari questi criteri - 

le prime due cifre delle release di ubuntu si riferiscono all'anno di rilascio (2017 > 17.04)

le ultime due cifre sono semplicemente il mese di rilascio della versione: xx.04 per le versioni rilasciate ad aprile, xx.10 per quelle di ottobre.


Per fortuna il trend degli ultimi anni è quello di etichettare ogni versione con alpha/beta/rc/stable etc. In questo modo  non è necessario impararsi le regole di ogni progetto e sappiamo sempre cosa si va a scaricare.
Ti faccio l'esempio dell'imminente uscita di ubuntu 17.10 che segue questo calendario:

  • 17.10  Alpha 1 — 29 giugno
  • 17.10 Alpha 2 — 27 luglio
  • 17.10 Beta 1 — 31 agosto
  • 17.10 Final Beta — 28 settembre
  • 17.10 Release Candidate (RC) — 12 ottobre
  • 17.10 Final release — 19 ottobre

Come puoi vedere i numeri non contano, basta vedere l'etichetta applicata per capire di che tipo di versione stiamo parlando
Spero che sia chiaro quello che ho scritto, altrimenti fammi sapere